Lo scopo di questa competenza è quello di realizzare gli obiettivi propri del processo di definizione, e cioè:
- sviluppare un quadro dettagliato del progetto o programma;
- stabilire se il lavoro ha una giustificazione;
- descrivere le politiche di governance che illlustrano come sarà gestito il lavoro;
- ottenere l’autorizzazione dello sponsor per la fase di consegna.
Criteri di prestazione Si deve essere in grado di: |
| Questo processo può variare da un semplice esercizio eseguito in larga misura da un project manager fino ad assumere le caratteristiche di un vero e proprio progetto in sé. Questi criteri di prestazione sono appropriati a qualunque dimensione del lavoro e la competenza può essere adattata da una situazione in cui un manager si trova a preparare un breve documento da sottoporre all’approvazione fino a quella di un team che esegue un’ampia attività di ricerca, testa prototipi e gestisce una complessa procedura di approvazione. I principi si applicano anche ai contesti che approcciano l’ambito in modo diverso. I progetti agile possono non richiedere una definizione dell’ambito così dettagliata all’inizio del lavoro ma richiedono comunque alcuni obiettivi chiari e piani documentati – sebbene in forma agile. La conoscenza delle funzioni appropriate si riferisce alle aree più svariate, come la gestione dei requisiti, la gestione del rischio, la gestione finanziaria, la gestione dell’organizzazione, la mobilitazione e così via, dal momento che possono tutte avere un ruolo in questo processo.
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Conoscenza e comprensione È necessario conoscere e comprendere: |
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Grazie a E-quality Italia e a Project Management Europa per la traduzione