Lo scopo di questa competenza è quello di realizzare gli obiettivi della funzione di gestione degli stakeholder, e cioè:
- assicurare che siano compresi i punti di vista e gli atteggiamenti di tutti gli stakeholder;
- influenzare gli stakeholder a sostenere il lavoro ovunque sia possibile;
- massimizzare l’impatto degli stakeholder favorevoli;
- minimizzare l’impatto degli stakeholder contrari.
Criteri di prestazione Si deve essere in grado di: |
| Molteplici progetti o programmi possono avere stakeholder in comune. Si può ritenere che il coordinamento della gestione degli stakeholder fra questi vari progetti e programmi sia compreso nel criterio P7 ma se necessario può essere aggiunto un esplicito criterio di prestazione aggiuntivo. A livello di portfolio può essere opportuno semplicemente ‘monitorare’ ed omettere l’attività di ‘controllo’. Allo stesso modo, alcuni ambienti (in particolare quelli che sono regolamentati in modo massiccio) possono avere tipologie di comunicazione molto specifiche che sono abbastanza importanti da rappresentare criteri di prestazione aggiuntivi. Le tecniche per identificare e valutare gli stakeholder sono del tutto soggettive. Non è necessario ricorrere a complesse tecniche di analisi degli stakeholder per i lavori che hanno un più ampio numero di stakeholder o stakeholder più influenti. La differenza fra le varie tecniche di gestione degli stakeholder nei contesti semplici o complessi riguarda soprattutto l’impegno profuso nella procedura ed il livello di dettaglio della documentazione.
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Conoscenza e comprensione È necessario conoscere e comprendere: |
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Grazie a E-quality Italia e a Project Management Europa per la traduzione